Anche se mi rendo conto che preparare la valigia per un viaggio in Argentina non è la cosa più semplice da fare perchè il Paese è così vasto e vario che è possibile vivere mille viaggi diversi in uno solo, la prima regola è PRATICITA’ Dal punto di vista dell'abbigliamento dovrai sopportare il sudore sotto il caldo umido durante la visita alle cascate di Iguazú e tremerai di freddo nel profondo sud di Ushuaia. Pensa quindi a portare abiti più o meno per tutte le temperature e tutti i climi. Insomma, prepara abiti corti e di cotone per le visite nel nord del Paese e giacche e abiti invernali per visitare il sud e la Patagonia. All’arrivo a Buenos Aires se hai dimenticato qualcosa non disperare perchè , ad eccezione del materiale da montagna molto tecnico, troverai senza nessun problema tutto quello che potrai aver dimenticato in vendita sul posto. CIRCA UNA SETTIMANA PRIMA DELLA PARTENZA VI AGGIORNERO' SUL METEO E TEMPERATURE solo per darvi una idea di seguito vi invio le temperature attuali : BUENOS AIRES : MIN. 15° MASS 22° TRELEW : MIN. 08 ° MASS. 18° USHUAIA : MIN 01° MASS. 07° EL CALAFATE : MIN 02° MASS. 12° SALTA : MIN 18° MASS 32° IGUAZU': MIN 21° MAX 32° Guardando le temperature attuali bisogna organizzarsi con vestiti caldi per il sud del paese e vestiti leggeri per il nord. Cercate di essere funzionali nella preparazione del bagaglio e occhio alle franchigie dei bagagli Ti accorgerai che il Paese non presenta nessun problema particolare in fatto di igiene, ma porta comunque con te i medicinali che usi tutti i giorni per eventuali malesseri. Non partire poi senza macchina fotografica, telecamera e la giusta quantità di memory card. Vedrai che ti servirà molta memoria, visto il numero di
Anche se mi rendo conto che preparare la valigia per un viaggio in Argentina non è la cosa più semplice da fare perchè il Paese è così vasto e vario che è possibile vivere mille viaggi diversi in uno solo, la prima regola è PRATICITA’
Dal punto di vista dell’abbigliamento dovrai sopportare il sudore sotto il caldo umido durante la visita alle cascate di Iguazú e tremerai di freddo nel profondo sud di Ushuaia. Pensa quindi a portare abiti più o meno per tutte le temperature e tutti i climi. Insomma, prepara abiti corti e di cotone per le visite nel nord del Paese e giacche e abiti invernali per visitare il sud e la Patagonia. All’arrivo a Buenos Aires se hai dimenticato qualcosa non disperare perchè , ad eccezione del materiale da montagna molto tecnico, troverai senza nessun problema tutto quello che potrai aver dimenticato in vendita sul posto.
CIRCA UNA SETTIMANA PRIMA DELLA PARTENZA VI AGGIORNERO’ SUL METEO E TEMPERATURE
solo per darvi una idea di seguito vi invio le temperature attuali :
BUENOS AIRES : MIN. 15° MASS 22°
TRELEW : MIN. 08 ° MASS. 18°
USHUAIA : MIN 01° MASS. 07°
EL CALAFATE : MIN 02° MASS. 12°
SALTA : MIN 18° MASS 32°
IGUAZU’: MIN 21° MAX 32°
Guardando le temperature attuali bisogna organizzarsi con vestiti caldi per il sud del paese e vestiti leggeri per il nord. Cercate di essere funzionali nella preparazione del bagaglio e occhio alle franchigie dei bagagli
Ti accorgerai che il Paese non presenta nessun problema particolare in fatto di igiene, ma porta comunque con te i medicinali che usi tutti i giorni per eventuali malesseri.
Non partire poi senza macchina fotografica, telecamera e la giusta quantità di memory card. Vedrai che ti servirà molta memoria, visto il numero di foto che vorrai scattare a tutti i paesaggi straordinari dell’Argentina. Ricorda di portare con te anche un binocolo, utilissimo per guardare da lontano i guanacosche corrono o sentirsi più vicino alle balene nella Penisola di Valdés. Per prelevare i soldi non dimenticare il bancomat. Una fotocopia del passaporto è indispensabile in caso di smarrimento. Spero di esserti stato utile….Domenico Ventola
BAGAGLIO A MANO: FRANCHIGIA, PESI E MISURE MISURE MASSIME Misure: la somma delle tre dimensioni di ogni pezzo non deve superare i 115 centimetri. PESO MASSIMO Voli domestici in classe Economy: 1 bagaglio di 8 kg. Voli internazionali: 1 bagaglio di 10 kg. BAGAGLIO DA STIVA : FRANCHIGIA, PESI E MISURE Voli domestici in classe Economy: 1 bagaglio di 15 kg. Voli internazionali: 1 bagaglio di 23 kg. Per maggiori informazioni su cosa è possibile trasportare o meno vi rimando al seguente link : https://www.aerolineas.com.ar/it-eu/equipaje/franquicia
BAGAGLIO A MANO: FRANCHIGIA, PESI E MISURE
MISURE MASSIME
Misure: la somma delle tre dimensioni di ogni pezzo non deve superare i 115 centimetri.
PESO MASSIMO
Voli domestici in classe Economy: 1 bagaglio di 8 kg.
Voli internazionali: 1 bagaglio di 10 kg.
BAGAGLIO DA STIVA : FRANCHIGIA, PESI E MISURE
Voli domestici in classe Economy: 1 bagaglio di 15 kg.
Voli internazionali: 1 bagaglio di 23 kg.
Viaggiando verso Latitudini sconosciute ….ovvero Perito Moreno, Ushuaia, Upsala, Canale di Beagle, Punta Tombo, Humahuaca, Cayafate, Estancia Cristina , Parco Nazionale della Terra del Fuoco, le spettacolari Cascate di Iguazù etc…. sono solo alcuni dei siti evocati, se non addirittura osannati, da quei viaggiatori che vogliono andare alla scoperta degli angoli più incredibili del mondo . Di seguito il programma dettagliato del nostro itinerario in questi luoghi incredibili realizzato seguendo una logica ” esperienzale ” nel senso che , attraverso un itinerario di 18 giorni , partiremo alla scoperta del Sud America attraverso diverse esperienze di viaggio partendo da Buenos Aires ( che visiteremo in due momenti differenti del viaggio ) , attraversando Patagonia Argentina dalla Penisula Valdes fino alla ” fin del mundo ” Ushuaia , per finire alla città coloniale più bella del Sud America Salta …ovvero una mini Bolivia in territorio Argentino. Ma prima di rientrare ci aspetta la visita delle maestose e spettacolari Cascate di Iguazù sia dal versante argentino che dal versante brasiliano. Al fine di prepararsi nel migliore dei modo alla nostra partenza, di seguito la scheda tecnica del viaggio. PROGRAMMA DI VIAGGIO Da giovedì 08 Novembre Domenica 25 Novembre GIOVEDI 08 NOVEMBRE : FOGGIA - ROMA FCO -BUENOS AIRES Incontro dei partecipanti e trasferimento in pullman Gt per Roma Fco, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza per Buenos Aires con volo diretto Argentina Aerolineas. AR 1141 08 NOV FCO EZE 1815 0440 09 NOV Pasti e pernottamento bordo. VENERDI 09 NOVEMBRE : BUENOS AIRES ( Zona Sud ) Mezza pensione. Early check in Arrivati a Buenos Aires, dopo il disbrigo delle formalità di rito, incontro con la guida e trasferimento in Hotel in zona centrale ove la camera è subito a disposizione. Prima colazione e un pò di tempo per rilassarsi e
Viaggiando verso Latitudini sconosciute ….ovvero Perito Moreno, Ushuaia, Upsala, Canale di Beagle, Punta Tombo, Humahuaca, Cayafate, Estancia Cristina , Parco Nazionale della Terra del Fuoco, le spettacolari Cascate di Iguazù etc…. sono solo alcuni dei siti evocati, se non addirittura osannati, da quei viaggiatori che vogliono andare alla scoperta degli angoli più incredibili del mondo . Di seguito il programma dettagliato del nostro itinerario in questi luoghi incredibili realizzato seguendo una logica ” esperienzale ” nel senso che , attraverso un itinerario di 18 giorni , partiremo alla scoperta del Sud America attraverso diverse esperienze di viaggio partendo da BuenosAires ( che visiteremo in due momenti differenti del viaggio ) , attraversando Patagonia Argentina dalla Penisula Valdes fino alla ” fin del mundo ” Ushuaia , per finire alla città coloniale più bella del Sud America Salta …ovvero una mini Bolivia in territorio Argentino. Ma prima di rientrare ci aspetta la visita delle maestose e spettacolari Cascate di Iguazùsia dal versante argentino che dal versante brasiliano. Al fine di prepararsi nel migliore dei modo alla nostra partenza, di seguito la scheda tecnica del viaggio.
PROGRAMMA DI VIAGGIO
Da giovedì 08 Novembre Domenica 25 Novembre
GIOVEDI 08 NOVEMBRE : FOGGIA – ROMA FCO -BUENOS AIRES
Incontro dei partecipanti e trasferimento in pullman Gt per Roma Fco, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza per Buenos Aires con volo diretto Argentina Aerolineas.
AR 1141 08 NOV FCO EZE 1815 0440 09 NOV
Pasti e pernottamento bordo.
VENERDI 09 NOVEMBRE : BUENOS AIRES ( Zona Sud )
Mezza pensione. Early check in Arrivati a Buenos Aires, dopo il disbrigo delle formalità di rito, incontro con la guida e trasferimento in Hotel in zona centrale ove la camera è subito a disposizione. Prima colazione e un pò di tempo per rilassarsi e sistemarsi in camera. Nel pomeriggio, intorno alle ore 14.00 si parte per andare alla scoperta della zona Sud , la parte “storica” della capitale argentina. Visiterete Plaza de Mayo, il Caminito, il quartiere di San Telmo, La Boca (il più italiano tra i quartieri di Baires), . Cena in hotel ( servizio al tavolo ) e pernottamento
Sabato 10 Novembre : Buenos Aires/Trelew/Puerto Madryn
Mezza pensione Dopo colazione ( intorno alle 08.30 ) trasferimento in aeroporto per un volo di due ore che darà inizio alla nostra visita nella meravigliosa Patagonia Argentina.
AR 1862 10 NOV AEP REL 1140 1340
Arrivati a Trelew si parte in direzione sud, lungo la RN3, la meta è Punta Tombo( arrivo intorno alle ore 16.00 ). In questo luogo potrete passeggiare circondati da migliaia di pinguini di Magellano, che arrivano qui per il periodo della riproduzione e che davanti a vostri occhi – come se voi non ci foste! – faranno quel che è nel loro ordine naturale: corteggiamento, accoppiamento, svezzamento e cura dei loro piccoli. La natura nella sua massima e più autentica espressione. Al termine delle visite si prosegue per Puerto Madryn. Sistemazione in Hotel, cena in hotel ( servizio al tavolo ) e pernottamento.
Domenica 11 Novembre Penisula Valdes
Mezza pensione . Intera giornata dedicata alla visita della meravigliosa Penisula Valdes, prima tappa sosta a Puerto Piramides, dove effettueremo la navigazione per l’avvistamento delle balene, infatti il loro passaggio da Maggio a Dicembre ci consentirà di vivere questa bellissima esperienza. Si prosegue per la riserva faunistica di Caleta Valdès, qui invece avrete la possibilità di ammirare una colonia di elefanti marini e soprattutto il fantastico paesaggio. Al termine raggiungeremo il Faro di Punta Delgada, dove è prevista la meritata sosta per il pranzo in questo suggestivo contesto, e dove è poi prevista la visita di quello che è considerato il miglior sito della Penisula per l’avvistamento degli elefanti marini in quanto è l’unico luogo dove è possibile passeggiare sulla spiaggia e avvicinare questi bellissimi animali. Al termine trasferimento in hotel, cena libera e pernottamento. ( Si consiglia il ristorante Cantina el Nautico )
Lunedì 12 novembre Puerto Madryn Trelew / Ushuaia/Terra del fuoco
Prima colazione e trasferimento in aeroporto ( intorno alle ore 07.00 ) per volare verso la città più australe del mondo:
AR 1880 12 NOV REL USH 1015 1230
Ushuaia… la capitale della Terra del Fuoco. Quando inizia la fase di atterraggio vedrete la città, adagiata li… sul Canale di Beagle, ultimo avamposto dell’uomo prima della fine del mondo. Trasferimento in Hotel e nel pomeriggio ( intorno alle ore 15.00 ) incontro con la guida locale e si parte per andare alla scoperta del Parco Nazionale Terra del Fuoco, un santuario naturale, che offre paesaggi indescrivibili al viaggiatore. Al termine rientro in Hotel, cena ( servizio al tavolo ) e pernottamento.
Martedì 13 Novembre : Ushuaia-Navigazione sul Canale di Beagle
Colazione . Dopo colazione ( intorno alle 08.30 ) trasferimento al porto turistico ed imbarco sul catamarano che navigando lungo il Canale di Beagle, vi porterà nel punto più a sud del vostro viaggio alla fine del mondo ( la navigazione dura circa 4 h 30 min ). Supererete la l’Isla de Los Lobos, habitat di leoni marini, e l’Isla de Los Pajaros, dove trovano riposo dal loro volo gabbiani, cormorani imperiali e cormorani magellanici, e poi ancora più a sud fino al faro de Les Eclaireurs – anche noto come Faro della Fine del Mondo . Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio tempo libero a disposizione da dedicare allo shopping o al relax oppure, per chi volesse approfondire la visita di Ushuaia si consiglia il Museo del Presidio http://www.museomaritimo.com/ . Cena libera ( si consiglia il ristorante Casimiro Bigua di Ushuaia ) http://www.casimirobigua.com/
Mercoledì 14 novembre Ushuaia – Calafate
Mezza pensione . Prima colazione e trasferimento ( intorno alle 09.00 ) in aeroporto per il volo che ci porterà a Calafate :
AR1873 14 NOV USH FTE 1045 1205
la “capitale” dei ghiacciai argentini. All’ arrivo la guida locale ci accompagnerà in l’Hotel. Pomeriggio libero. cena in hotel ( servizio al tavolo ) e pernottamento .
Giovedì 15 Novembre Calafate – Perito Moreno
Colazione e trasferimento per la visita del sito considerato simbolo nazionale: sua “Maestà” il Perito Moreno . Il più celebrato monumento naturale della Patagonia. Prima di visitare il Perito Moreno attraverso le passarelle che ci consentiranno di vederlo da tre angolazioni diverse, effettueremo una crociera di 1h al BRAZORICO . Già dopo le prime curve del Parco inizierete a vederlo ma aspettate di arrivare alle passerelle che conducono ai vari belvedere, e li si… vi lasceremo liberi, avrete tutto il tempo necessario per imprimere nella vostra memoria lo spettacolo indescrivibile di questo gigante di ghiaccio che ad ogni nuovo inverno sfida le leggi della natura. Il pranzo è libero, così che ciascuno possa gestire il proprio tempo decidendo quanto trascorrerne davanti al ghiacciaio. Al termine trasferimento in Hotel, cena con ( servizio al tavolo ) e pernottamento
Venerdì 16 Novembre Calafate/Estancia Crstina/Calafate
Mezza pensione . Sveglia (abbastanza presto), colazione e trasferimento al porto di Puerto Bandera. Qui vi imbarcherete per effettuare quella che , rimane una delle più emozionanti escursioni del viaggio: la spettacolare navigazione sul Lago Argentino : l’Estancia CristinaDiscovery. Navigherete sul lago argentino ammirando iceberg che vagano sino a disciogliersi, raggiungerete il fronte del ghiacciaio Upsala (la prossimità dipenderà dalle condizioni dell’acqua e del ghiaccio), per ammirare la sua maestosa imponenza, e poi sbarcherete presso l’Estancia Cristina.Pranzo . Questa Estancia, fondata nel 1914 da un emigrato inglese, ci racconta la storia dei primi pionieri che conquistarono la Patagonia, e la casa della famiglia è oggi un piccolo ma interessante Museo. Dopo la visita del Museo si parte a bordo grandi Jeep 4×4 per un emozionante percorso che vi porterà (con una breve camminata di pochi minuti) fino al mirador Upsala… e qui vedrete qualcosa che sarà davvero indimenticabile: il panorama dei ghiacciai dall’alto… semplicemente indescrivibile! pranzo liberoe poi rientro in navigazione a Puerto Banderas. Al termine trasferimento in Hotel per l’ultimo pernottamento nell’ emozionante Patagonia. Cena liberae pernottamento. . ( si consiglia il ristorante Don Pichon oppure Casemiro Bigua di El Calafate )
Sabato 17 Novembre El Calafate – Salta ( mini Bolivia )
ColazioneDopo colazione trasferimento ( intorno alle 12.00, check out comunque previsto intorno alle 10.00 per consentire la pulizia delle camere e i bagagli saranno sistemati al deposito in hotel in attesa del transfer per consentirci di dedicare le ultime ore di visita di El Calafate liberamente ) in aeroporto per volare verso Salta:
AR 1871 17 NOV FTE EZE 1415 1710
AR 1452 17 NOV AEPSLA 2005 2220
Giornata di trasferimento ove lasciamo la terra dei Ghiacciai per dirigerci per il nord coloniale dell’Argentina. Questo operativo voli prevede un cambio di aeroporto , atterrati ad EZE avremo un servizio navetta privato per l’aeroporto di AEP e proseguire per Salta in assoluto la città coloniale più bella dell’Argentina. I locali la definiscono “ Salta la linda “ una città che geograficamente appartiene all’Argentina ma che culturalmente appartiene alla Bolivia e al Perù . Lo si vede da subito non solo per l’architettura della città ma dalla fisionomia della sua gente e dai loro costumi. Infatti la popolazione locale, sopratutto le donne, vestono in abiti locali. Un tuffo in una “ mini bolivia “ che sarà ancora più evidente nelle meravigliose escursioni che ci aspettano nei giorni successivi nei dintorni di Salta. Cena ” fredda ” in hotel e pernottamento in Hotel.
Domenica 18 novembre Salta
Mezza pensione. Mattinata dedicata alla visita guidata della città coloniale più bella dell’Argentina ” Salta la Linda “. A differenza delle città della Patagonia, costruite nel XX secolo, la città di Salta è ricca di storia e risale al XVI secolo. L’architettura coloniale, gli edifici religiosi, l’artigianato, la musica, i piatti tipici dai sapori andini, tutto parla di una cultura e di tradizioni preservate nel tempo e tuttora vive. Pomeriggio libero durante il quale si consiglia la visita del museo di MAAM Museo Archeologico di Alta Montagna. Un posto incredibile in cui sono conservate anche delle mummie inca! Cena e pernottamento in Hotel.
Lunedì 19 Novembre Salta/Humauaca/Salta
Mezza pensione. Iniziamo la visita nei dintorni di Salta con l’escursione alla Quebrada de Humahuaca nella provincia di Jujuy fino a Purmamarca (2.200 m); qui si osserva il Cerro de los Siete Colores, montagna con particolari striature di colore. pranzo. Si prosegue fino a Tilcara dove si visita il Pukarà, un’antica fortificazione indigena. Tra i canyon, i villaggi e le montagne raggiungiamo il punto più alto nella cittadina di Humauaca (2.940 m). Rientro a Salta, cena libera. . Si consiglia, per chi vuole vivere l’atmosfera di una peña tradizionale e scoprire il folklore con musicisti e cantanti pieni di talento, bisogna andare, di sera, alla Casona del Molino. Pernottamento.
Martedì 20 Novembre Salta /Iguazù ( lato argentino )
Mezza pensione Prima colazione e check out della camera intorno alle 08.30 . Trasferimento e partenza per Iguazù con il seguente operativo voli:
AR 1455 20 NOV SLA AEP 1245 1445
AR 1736 20 NOV AEP IGR 1850 2040
Arrivo in serata, trasferimento in Hotel, cena ( con servizio al tavolo ) e pernottamento.
Mercoledì 21 Novembre Cascate di Iguazù ( lato argentino )
Mezza pensione . Trasferimento presso l’ingresso argentino del Parco Nazionale Iguazù, per una visita che consente, attraverso il circuito superiore ed inferiore, di godere del paesaggio maestoso che circonda le famose cascate. Dopo un breve tragitto a bordo di un trenino ecologico, si parte per una camminata che culmina presso il rinomato “balcon de la Garganta”, dal quale si può apprezzare l’impressionante salto che compie l’acqua, la cui spaventosa forza produce un rombo assordante. Cena ( con servizio al tavolo ) e pernottamento
Giovedì 22 Novembre Cascate di Iguazù ( lato brasiliano ) – Buenos Aires
Mezza pensione . Partenza in direzione del confine con il Brasile, disbrigo delle formalità doganali e proseguimento in direzione dell’ingresso brasiliano del Parco Nazionale Iguazù. La visita, che si snoda attraverso sentieri e passarelle in legno che solcano il Rio Iguazù, consente di ammirare alcuni salti “minori” ed offre un’indimenticabile vista della “Garganta del Diablo”.Al termine trasferimento in aeroporto e partenza per Buenos aires con il seguente operativo voli :
AR 1733 22NOV IGR AEP 1635 1830
Arrivo a Buenos Aires, trasferimento in Hotel cena ( con servizio al tavolo ) e pernottamento.
Venerdì 23 Novembre Buenos Aires
Mezza pensione .Prima colazione e mezza giornata di visita guidata alla scoperta della zona Nord della città, la prima sosta sarà nella zona della Recoleta, il cuore “chic” e un pò altezzoso della capitale, qui lo stile è ancora quello europeo, più simile a Madrid o a Parigi; questo quartiere è caratterizzato da splendide residenze, boutique ed Hotel di lusso, e vi si trova anche il cimitero monumentale, dove riposano le più importanti personalità del Paese, tra cui quelle dell’amatissima Evita Peròn. È l’ora di scoprire un’altra faccia ancora della città, quella che si atteggia un pò ad essere come Londra o New York, passeggerete tra le strade del Barrio di Palermo e vi sorprenderanno negozi, boutique e laboratori di artisti, bar e ristoranti all’aperto. Rientro in Hotel e pomeriggio a disposizione per effettuare ulteriori visite o per fare un po’ di shopping nei centri commerciali e negozi del centro. In serata trasferimento presso il Cafè de los Angelitos ( o similare ), un locale storico in cui vi sarà servita un’ottima cena mentre ammirerete uno spettacolo insieme tradizionale e moderno, eseguito da eccellenti artisti con splendidi costumi e musiche che sono certo diverranno per voi la colonna sonora del vostro viaggio in Argentina. Rientro in hotel e pernottamento.
Sabato 24 Novembre Delta del Tigre – Buenos Aires – Roma Fco
Prima colazione . In questa giornata usufruiamo del late check out che ci permetterà di utilizzare la camera fino all’ultimo. Con questa comodità al mattino partiamo per l’escursione sul Delta del Tigre ( intorno alle ore 09.00 ) per apprezzarne a pieno la splendida e variegata natura di questo luogo straordinario. Un paradiso naturale a 30 km da Buenos Aires ove La vita degli “isleños” (gli abitanti delle isole del Delta) è davvero speciale e questo tour vi permetterà di scoprirne le usanze, la cultura e lo stile di vita. Ammirerete le eleganti abitazioni situate nei quartieri residenziali dei sobborghi settentrionali e il quartiere di San Isidro per apprendere la sua storia e conoscere i suoi abitanti. Durante il viaggio di ritorno a Buenos Aires, passerai vicino alla Residenza Presidenziale di Quinta de Olivos.Previsto un piccolo pranzo a bordo e il termine della visita intorno alle ore 13.30 .( durata della navigazione circa 1h ). Al termine rientro in Hotel, e pomeriggio libero fino alle ore 18.00 per il trasferimento in aeroporto e rientro in Italia come segue :
AR 1140 24 NOV EZE FCO 2245 1600 25 NOV
Domenica 25 Novembre Roma Fco – Sede
Arrivo a Roma Fco, ritiro dei bagagli e trasferimento in sede in pullman GT. FINE DEI SERVIZI
NOTE SUL PROGRAMMA Si tratta di un programma di ” massima ” nel senso che l’orine delle visite potrebbe cambiare in base all’andamento del tour e sarà a discrezione dell’accompagnatore . l’earle check in quando arriveremo e il late check out il giorno della partenza ci consentiranno di gestire le proprie risorse nel migliore dei modi. Per quanto riguarda i pasti il nostro tour nasce in mezza pensione ( colazione e cena ) ma: sia per consentirvi di esplorare liberamente ristoranti tipico del posto e sia per esigenze tecniche, abbiamo sostituito alcune cene con dei pranzi come quello, ad esempio, al Faro di Punta Delgada che ci consente di scendere direttamente sulla spiaggia per le visite ala fauna del posto.Nel programma suggerisco alcuni locali tipici argentini da conoscere e che, per chi sarà interessato, avremo la possibilità di prenotare direttamente in loco. Ad Iguazù ci sarà da pagare in loco una ecotassa di soggiorno al parco dell’importo di 6$ per persona.
Giornata complicata quella di domani, 8 giugno, per chi dovrà mettersi in viaggio. Il calendario degli scioperi del Ministero dei Trasporti segnala 24 ore di stop su scala nazionale del trasporto ferroviario e 4 ore di agitazioni negli aeroporti. Nello specifico, si fermeranno per l’intera giornata i dipendenti del Gruppo Fsi, di Ntv e Trenord. Per quanto riguarda il trasporto aereo, incroceranno le braccia per 4 ore, dalle 13 alle 17, il personale navigante Air Italy e Enac, Enav, il personale navigante di Blue Panorama. Numerose le agitazioni anche nel trasporto pubblico locale delle grandi città. Si fermeranno per alcune ore i dipendenti dell’Atac di Roma e della società Gtt di Torino.
Giornata complicata quella di domani, 8 giugno, per chi dovrà mettersi in viaggio. Il calendario degli scioperi del Ministero dei Trasporti segnala 24 ore di stop su scala nazionale del trasporto ferroviario e 4 ore di agitazioni negli aeroporti.
Nello specifico, si fermeranno per l’intera giornata i dipendenti del Gruppo Fsi, di Ntv e Trenord.
Per quanto riguarda il trasporto aereo, incroceranno le braccia per 4 ore, dalle 13 alle 17, il personale navigante Air Italy e Enac, Enav, il personale navigante di Blue Panorama.
Numerose le agitazioni anche nel trasporto pubblico locale delle grandi città. Si fermeranno per alcune ore i dipendenti dell’Atac di Roma e della società Gtt di Torino.
È una novità importante quella introdotta dalla Polizia di Stato per agevolare e accelerare la procedura di ottenimento dei documenti di viaggio per i minori di 14 anni. Da questo mese, infatti, sarà possibile richiedere online la dichiarazione di accompagnamento dei propri figli che viaggiano all’estero non uniti ai genitori, evitando in tal modo di doversi recare in Questura per richiedere la dichiarazione da compilare, poi per ritirarla e poi di nuovo per consegnare il documento compilato. Lo strumento dell'Agenda Passaporti In sostanza il cittadino può inoltrare domanda per ottenere l’autorizzazione a far viaggiare i propri figli di età inferiore ai 14 anni affidandoli a un accompagnatore (ente o persona fisica) collegandosi all’indirizzo HTTPS://PASSAPORTOONLINE.POLIZIADISTATO.IT tramite l'Agenda Passaporti lo stesso servizio on line gratuito della Polizia di Stato usato per richiedere il passaporto biometrico, obbligatorio dal maggio scorso. Inserendo sull’Agenda Passaporti i dati necessari per la predisposizione della dichiarazione di accompagnamento, la domanda presentata online arriva direttamente all’Ufficio passaporti della Questura che, una volta completata la pratica, invia al cittadino, tramite email, la data del ritiro della dichiarazione o, eventualmente, la richiesta di ulteriori informazioni, se necessario. Una volta convocato, il cittadino presenterà la documentazione firmata e potrà contemporaneamente ritirare l'attestazione di accompagnamento, evitando così ulteriori passaggi. Il documento personale è obbligatorio Resta fermo il fatto che, come spiega il sito della Polizia di Stato, tutti i minori di cittadinanza italiana per espatriare devono essere in possesso di un documento personale valido per l’espatrio, ossia del passaporto o, per i Paesi Ue, anche solo della carta d’identità valida per l’espatrio. Dal 2012, infatti, l’iscrizione del minore sul passaporto del genitore non è più valida. Attenti alla carta d'identità timbrata Il sito della Polizia di Stato sottolinea anche come siano valide per l'espatrio le carte di identità che non rechino sul retro la dicitura 'non valida per l'espatrio'. Inoltre ricorda che
È una novità importante quella introdotta dalla Polizia di Stato per agevolare e accelerare la procedura di ottenimento dei documenti di viaggio per i minori di 14 anni. Da questo mese, infatti, sarà possibile richiedere online la dichiarazione di accompagnamento dei propri figli che viaggiano all’estero non uniti ai genitori, evitando in tal modo di doversi recare in Questura per richiedere la dichiarazione da compilare, poi per ritirarla e poi di nuovo per consegnare il documento compilato.
Lo strumento dell’Agenda Passaporti
In sostanza il cittadino può inoltrare domanda per ottenere l’autorizzazione a far viaggiare i propri figli di età inferiore ai 14 anni affidandoli a un accompagnatore (ente o persona fisica) collegandosi all’indirizzo HTTPS://PASSAPORTOONLINE.POLIZIADISTATO.IT tramite l’Agenda Passaporti lo stesso servizio on line gratuito della Polizia di Stato usato per richiedere il passaporto biometrico, obbligatorio dal maggio scorso.
Inserendo sull’Agenda Passaporti i dati necessari per la predisposizione della dichiarazione di accompagnamento, la domanda presentata online arriva direttamente all’Ufficio passaporti della Questura che, una volta completata la pratica, invia al cittadino, tramite email, la data del ritiro della dichiarazione o, eventualmente, la richiesta di ulteriori informazioni, se necessario.
Una volta convocato, il cittadino presenterà la documentazione firmata e potrà contemporaneamente ritirare l’attestazione di accompagnamento, evitando così ulteriori passaggi.
Il documento personale è obbligatorio
Resta fermo il fatto che, come spiega il sito della Polizia di Stato, tutti i minori di cittadinanza italiana per espatriare devono essere in possesso di un documento personale valido per l’espatrio, ossia del passaporto o, per i Paesi Ue, anche solo della carta d’identità valida per l’espatrio. Dal 2012, infatti, l’iscrizione del minore sul passaporto del genitore non è più valida.
Attenti alla carta d’identità timbrata
Il sito della Polizia di Stato sottolinea anche come siano valide per l’espatrio le carte di identità che non rechino sul retro la dicitura ‘non valida per l’espatrio’. Inoltre ricorda che sulle carte di identità ora sono presenti i nomi dei genitori; se invece non sono indicati gli stessi ai controlli in frontiera dovranno esibire una documentazione da cui questo si evinca (ad esempio lo stato di famiglia).
“Purtroppo – riporta il sito – alle frontiere estere vengono quasi sempre sollevate eccezioni sulla regolarità delle carte di identità rinnovate solo con il timbro. Consigliamo pertanto di munirsi di altro documento (es. passaporto) per evitare spiacevoli rifiuti.
Due diverse tipologie di validità
Per garantire l’aggiornamento della fotografia, indispensabile per identificare il minore, i passaporti dei bambini e dei ragazzi hanno due diverse tipologie di validità. Per il bambino fino ai 3 anni, infatti, la validità è triennale, mentre dai 3 ai 18 anni il documento vale cinque anni.
Krabi - Il Dipartimento dei Parchi Nazionali, Wildlife and Plant Conservation (DNP) della Thailandia ha annunciato che Maya Bay, nel Parco Nazionale di Hat Noppharat Thara-Mu Ko Phi Phi, rimarrà chiusa ai visitatori per un periodo di quattro mesi dal 1 giugno al 30 settembre 2018. Il DNP ha annunciato in una conferenza stampa tenutasi lo scorso 15 maggio che l'accesso a Maya Bay sarà rigorosamente vietato. Non sarà permesso alle barche di entrare nella baia di fronte alla spiaggia, o addirittura di gettare l'ancora nella vicina Loh Samah Bay. I viaggiatori potranno ancora intravedere la straordinaria bellezza della baia, resa famosa dal film di con Leonardo DiCaprio "The Beach", da una distanza di 400 metri, tra le due scogliere che formano l’ingresso naturale alla laguna. Ma questo sarà rigorosamente supervisionato e attentamente monitorato dal DNP. Durante l’ormai prossimo periodo di quattro mesi di divieto, il DNP intraprenderà uno studio di valutazione della qualità dell'ambiente costiero e marino nonché sulle condizioni delle risorse della barriera corallina e della spiaggia, il controllo ambientale e la gestione del turismo. Questo sarà utile per determinare correttamente le misure per la sostenibilità ambientale di Maya Bay durante le future stagioni turistiche. Chiusure temporanee di attrazioni naturali non sono nuove in Thailandia. Ogni anno, il DNP chiude diversi parchi nazionali per un determinato periodo per consentire il giusto tempo di recupero ecologico. A seconda delle condizioni meteorologiche e della dislocazione dei parchi vengono decise le date di chiusura al pubblico. Le limitazioni sono dovute prevalentemente a condizioni meteorologiche estreme, specialmente durante il piovoso monsone annuale che può creare condizioni insicure.
Krabi – Il Dipartimento dei Parchi Nazionali, Wildlife and Plant Conservation (DNP) della Thailandia ha annunciato che Maya Bay, nel Parco Nazionale di Hat Noppharat Thara-Mu Ko Phi Phi, rimarrà chiusa ai visitatori per un periodo di quattro mesi dal 1 giugno al 30 settembre 2018.
Il DNP ha annunciato in una conferenza stampa tenutasi lo scorso 15 maggio che l’accesso a Maya Bay sarà rigorosamente vietato. Non sarà permesso alle barche di entrare nella baia di fronte alla spiaggia, o addirittura di gettare l’ancora nella vicina Loh Samah Bay. I viaggiatori potranno ancora intravedere la straordinaria bellezza della baia, resa famosa dal film di con Leonardo DiCaprio “The Beach”, da una distanza di 400 metri, tra le due scogliere che formano l’ingresso naturale alla laguna. Ma questo sarà rigorosamente supervisionato e attentamente monitorato dal DNP.
Durante l’ormai prossimo periodo di quattro mesi di divieto, il DNP intraprenderà uno studio di valutazione della qualità dell’ambiente costiero e marino nonché sulle condizioni delle risorse della barriera corallina e della spiaggia, il controllo ambientale e la gestione del turismo. Questo sarà utile per determinare correttamente le misure per la sostenibilità ambientale di Maya Bay durante le future stagioni turistiche.
Chiusure temporanee di attrazioni naturali non sono nuove in Thailandia. Ogni anno, il DNP chiude diversi parchi nazionali per un determinato periodo per consentire il giusto tempo di recupero ecologico. A seconda delle condizioni meteorologiche e della dislocazione dei parchi vengono decise le date di chiusura al pubblico. Le limitazioni sono dovute prevalentemente a condizioni meteorologiche estreme, specialmente durante il piovoso monsone annuale che può creare condizioni insicure.
I tempi in cui i cellulari facevano ‘solo’ telefonate sembrano ormai sepolti per sempre. Lo smartphone, che molti di noi tengono perennemente in mano, potrebbe diventare addirittura il telecomando della nostra vita. Una definizione che è già qualcosa di più di un’idea nella mente degli sviluppatori di Apple. L’azienda statunitense è, infatti, al lavoro per abilitare nei suoi smartphone nuove funzionalità tra cui appunto, come spiega lastampa.it, quella che consentirà agli utenti di usarli come chiave universale per aprire non solo automobili, ma anche camere d’albergo. Funzione disponibile con la nuova versione di iOS In realtà la funzione di prossimità è già presente da più di dieci anni nel sistema operativo Android, ma Apple pare intenzionata a usarla solo ora con la nuova versione di iOs che l’azienda presenterà a San José, in California, il 6 giugno all’annua conferenza degli sviluppatori (Wwdc). Il progetto prevede la possibilità, da parte del possessore di iPhone, di registrare il proprio telefono al momento del check in in hotel e, quindi, usarlo per aprire la porta della propria camera. Sarà anche possibile, tramite app, ricaricare il credito, oppure usare un abbonamento per i mezzi del trasporto pubblico. Infine, il telefono o il watch di Apple potranno essere usati, ad esempio, per aprire auto prese a noleggio o di sistemi di car sharing, oppure per aprire e avviare la propria automobile.
I tempi in cui i cellulari facevano ‘solo’ telefonate sembrano ormai sepolti per sempre. Lo smartphone, che molti di noi tengono perennemente in mano, potrebbe diventare addirittura il telecomando della nostra vita.
Una definizione che è già qualcosa di più di un’idea nella mente degli sviluppatori di Apple. L’azienda statunitense è, infatti, al lavoro per abilitare nei suoi smartphone nuove funzionalità tra cui appunto, come spiega lastampa.it, quella che consentirà agli utenti di usarli come chiave universale per aprire non solo automobili, ma anche camere d’albergo.
Funzione disponibile con la nuova versione di iOS
In realtà la funzione di prossimità è già presente da più di dieci anni nel sistema operativo Android, ma Apple pare intenzionata a usarla solo ora con la nuova versione di iOs che l’azienda presenterà a San José, in California, il 6 giugno all’annua conferenza degli sviluppatori (Wwdc).
Il progetto prevede la possibilità, da parte del possessore di iPhone, di registrare il proprio telefono al momento del check in in hotel e, quindi, usarlo per aprire la porta della propria camera. Sarà anche possibile, tramite app, ricaricare il credito, oppure usare un abbonamento per i mezzi del trasporto pubblico. Infine, il telefono o il watch di Apple potranno essere usati, ad esempio, per aprire auto prese a noleggio o di sistemi di car sharing, oppure per aprire e avviare la propria automobile.
Quelli che venivano usati dai viaggiatori in partenza e in arrivo in aeroporto assomigliavano in tutto e per tutto a veri bancomat. Ma sopra l’apparecchiatura reale due malviventi ora finiti in manette posizionavano un apparecchiatura identica al bancomat reale con la quale riuscivano a leggere pin e codici della banda delle card inserite. Si è conclusa con l’arresto della coppia di origini bulgare la truffa che negli ultimi mesi ha colpito decine di turisti: le apparecchiature, molto sofisticate, venivano posizionate nell’area arrivi dello scalo di Fiumicino aeroporto dove la Polizia li ha arrestati dopo una serie di appostamenti. Le indagini hanno poi fatto emergere che i malviventi non hanno agito solamente nello scalo romano ma anche a Malpensa e Venezia.
Quelli che venivano usati dai viaggiatori in partenza e in arrivo in aeroporto assomigliavano in tutto e per tutto a veri bancomat. Ma sopra l’apparecchiatura reale due malviventi ora finiti in manette posizionavano un apparecchiatura identica al bancomat reale con la quale riuscivano a leggere pin e codici della banda delle card inserite.
Si è conclusa con l’arresto della coppia di origini bulgare la truffa che negli ultimi mesi ha colpito decine di turisti: le apparecchiature, molto sofisticate, venivano posizionate nell’area arrivi dello scalo di Fiumicino aeroporto dove la Polizia li ha arrestati dopo una serie di appostamenti.
Le indagini hanno poi fatto emergere che i malviventi non hanno agito solamente nello scalo romano ma anche a Malpensa e Venezia.
Con lui si possono visitare addirittura 189 Paesi. È il passaporto giapponese quello più potente del mondo, primato che strappa alla Germania, scivolata indietro sul secondo gradino del podio. A sancire questo nuovo record è la nuova edizione dell’Henley Passport Index, che vede il documento nipponico salire di una posizione rispetto alla precedente classifica di inizio 2018. A condividere la medaglia d’argento con la Germania è Singapore, mentre rimane salda al terzo postol'Italia, in compagnia di Spagna, Finlandia, Francia, Svezia e Corea del Sud. I passaporti di tutti questi Stati consentono ai loro cittadini di entrare in 187 Paesi, uno in meno dei documenti in possesso dei tedeschi. Grandi mercati fuori dal podio Restano, invece, fuori dal podio Gran Bretagna e Stati Uniti, entrambi quarti nel ranking. In generale tutte le nazioni europee sono ben posizionate, e consentono ai loro cittadini di spostarsi senza visto in oltre 100 Paesi. Ancora ben lontani dalla parte alta, invece, Cina e Russia, anche se entrambe guadagnano posizioni: la Russia passa dal 48esimo al 47esimo posto, mentre il gigante asiatico scala ben sette posizioni, piazzandosi sul 68esimo scalino rispetto al 75esimo della precedente classifica. La maglia nera, inutile dirlo, è appannaggio dei Paesi con i maggiori problemi politici e di sicurezza: i cittadini dell’Afghanistan, ad esempio, hanno una libertà di movimento limitata a soli altri 30 Paesi.
Con lui si possono visitare addirittura 189 Paesi. È il passaporto giapponese quello più potente del mondo, primato che strappa alla Germania, scivolata indietro sul secondo gradino del podio.
A sancire questo nuovo record è la nuova edizione dell’Henley Passport Index, che vede il documento nipponico salire di una posizione rispetto alla precedente classifica di inizio 2018.
A condividere la medaglia d’argento con la Germania è Singapore, mentre rimane salda al terzo postol’Italia, in compagnia di Spagna, Finlandia, Francia, Svezia e Corea del Sud. I passaporti di tutti questi Stati consentono ai loro cittadini di entrare in 187 Paesi, uno in meno dei documenti in possesso dei tedeschi.
Grandi mercati fuori dal podio
Restano, invece, fuori dal podio Gran Bretagna e Stati Uniti, entrambi quarti nel ranking. In generale tutte le nazioni europee sono ben posizionate, e consentono ai loro cittadini di spostarsi senza visto in oltre 100 Paesi.
Ancora ben lontani dalla parte alta, invece, Cina e Russia, anche se entrambe guadagnano posizioni: la Russia passa dal 48esimo al 47esimo posto, mentre il gigante asiatico scala ben sette posizioni, piazzandosi sul 68esimo scalino rispetto al 75esimo della precedente classifica.
La maglia nera, inutile dirlo, è appannaggio dei Paesi con i maggiori problemi politici e di sicurezza: i cittadini dell’Afghanistan, ad esempio, hanno una libertà di movimento limitata a soli altri 30 Paesi.
Il nuovo passaporto elettronico richiede buona memoria, o quantomeno una buona agenda su cui appuntare la data di scadenza. Il documento continua ad avere una validità di 10 anni, ma non può più essere rinnovato. Dopo la scadenza è perciò necessario richiedere il rilascio di un nuovo passaporto. Un problema per quanti sono soliti viaggiare spesso verso i Paesi extra Ue, in particolar modo dal momento che negli ultimi sei mesi di validità il documento non può essere utilizzato per gli spostamenti, ma solo per attestare l’identità di una persona. Ecco quindi alcuni accorgimenti sulle procedure da seguire per non incorrere in spiacevoli inconvenienti dell’ultimo minuto che potrebbero compromettere le vacanze o le trasferte lavorative. Le procedure Per richiedere il rilascio, è necessario rivolgersi agli uffici preposti (Questura, comando dei Carabinieri, uffici postali e comunali) e presentare il modulo compilato per la richiesta del documento, facendo distinzione tra maggiorenni e minorenni, accompagnato dal documento d’identità. Inoltre, dal momento che il passaporto non è rinnovabile, è necessario restituire il vecchio documento. Costi e tempi di rilascio Il costo totale della procedura di rilascio è di 116 euro, comprensivi di marca da bollo (73,50 euro) e versamento intestato al Ministero dell’Economia e delle Finanze (42,50 euro). Effettuato il pagamento, bisognerà attendere 2 settimane per ottenere il nuovo passaporto. Se i tempi del richiedente sono particolarmente stretti, è possibile però accelerare il rilascio rivolgendosi direttamente alla Questura.
Il nuovo passaporto elettronico richiede buona memoria, o quantomeno una buona agenda su cui appuntare la data di scadenza. Il documento continua ad avere una validità di 10 anni, ma non può più essere rinnovato. Dopo la scadenza è perciò necessario richiedere il rilascio di un nuovo passaporto. Un problema per quanti sono soliti viaggiare spesso verso i Paesi extra Ue, in particolar modo dal momento che negli ultimi sei mesi di validità il documento non può essere utilizzato per gli spostamenti, ma solo per attestare l’identità di una persona.
Ecco quindi alcuni accorgimenti sulle procedure da seguire per non incorrere in spiacevoli inconvenienti dell’ultimo minuto che potrebbero compromettere le vacanze o le trasferte lavorative.
Le procedure
Per richiedere il rilascio, è necessario rivolgersi agli uffici preposti (Questura, comando dei Carabinieri, uffici postali e comunali) e presentare il modulo compilato per la richiesta del documento, facendo distinzione tra maggiorenni e minorenni, accompagnato dal documento d’identità.
Inoltre, dal momento che il passaporto non è rinnovabile, è necessario restituire il vecchio documento.
Costi e tempi di rilascio
Il costo totale della procedura di rilascio è di 116 euro, comprensivi di marca da bollo (73,50 euro) e versamento intestato al Ministero dell’Economia e delle Finanze (42,50 euro). Effettuato il pagamento, bisognerà attendere 2 settimane per ottenere il nuovo passaporto. Se i tempi del richiedente sono particolarmente stretti, è possibile però accelerare il rilascio rivolgendosi direttamente alla Questura.
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